Spesso nella nostra società vige uno stigma sociale nei confronti di chi decide di rivolgersi a uno psicologo. Ma cosa significa veramente rivolgersi a uno psicologo?

Domande Frequenti

Sul mondo della psicologia, e sull'esercizio della professione di psicologa.

  • Se vado dalla psicologa, ho qualcosa che non va?
    No. Per avere un’idea più chiara possiamo ricorrere all’etimologia del termine “paziente”. Questa parola deriva dal latino “patere” che vuol dire soffrire. Io come psicologa mi occupo appunto di chi soffre. In questi casi, chiedere aiuto non è sinonimo di debolezza, bensì di coraggio.
  • Cosa fa una psicologa, nel pratico?
    Quello che mi propongo di fare è instaurare una relazione intima di fiducia con la persona che si rivolge a me nella quale lavorare affinché le sue difficoltà vengano superate.
  • La psicologia è scientificamente valida?
    Si: la psicologia è una scienza. Esempio di questo, tra le altre tecniche, è il Training Autogeno. Il Training Autogeno ha una validità scientificamente riconosciuta e può essere impiegato come tecnica di rilassamento per ristabilire un giusto equilibrio psicofisico. Esso infatti agisce, attraverso specifici esercizi, sul sistema nervoso autonomo. Può essere dunque utilizzato per una molteplicità di scopi quali, ad esempio, diminuire lo stress e aumentare la propria capacità di gestirlo, migliorare la percezione del dolore, migliorare la qualità del sonno, diminuire la tensione muscolare.

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